Scelta rapida
È possibile conservare la pasta cotta nello scomparto superiore del frigorifero o congelarla. Così può essere consumata diversi giorni dopo senza che si inacidisca. Se hai congelato la pasta, la cosa migliore è scongelarla in frigorifero.
La pasta cruda deve essere conservata in contenitori ermetici nella dispensa. In questo modo la proteggi da parassiti, luce e odori.
La pasta integrale è meno resistente di altre paste perché il grasso naturale dei semi germogliati al suo interno può diventare rancido. La pasta rancida non ha solo un odore e un sapore cattivi, ma è anche dannosa per la salute.
È possibile riconoscere la pasta cruda andata a male dalle ragnatele lasciate dai parassiti o quando ha un odore di rancido.
La pasta cotta andata a male si riconosce dalla muffa, dal sapore agro o dall'odore rancido.
Gli avanzi di pasta sono ideali per uno sformato o per la pasta dell'alpigiano!
E se dovesse succedere che la pasta non è più commestibile, allora dovresti smaltirla nei rifiuti organici.
Stai cercando consigli o ricette per derrate alimentari specifiche?
Nel blog trovi nuove storie sullo spreco alimentare.
