Bild eines Salzstreuers mit Salz

Sale

Bild eines Salzstreuers mit Salz

Informazioni generali

Ci hai mai pensato? Il sale è rimasto nel terreno per milioni di anni e ora, improvvisamente, è già scaduto ieri. È possibile? No.

La ragione del termine minimo di conservazione non è il sale in sé, ma gli additivi che contiene, come gli antiagglomeranti o lo iodio. Essi possono modificare il sapore, il colore o l'odore, specialmente dopo il contatto con l'acqua. Il sale nella sua forma pura ha una durata di conservazione illimitata e può essere utilizzato dopo il termine minimo di conservazione. Ecco perché quando si compra il sale, bisogna assicurarsi che non contenga additivi.

Conservazione

Conserva il sale preferibilmente ben sigillato e in un luogo buio e asciutto.

Conservabilità

Il sale andato a male si riconosce dai grumi, da una infestazione di parassiti o se ha un odore di muffa.

Consigli

Per evitare che il sale formi dei blocchi e per conservarlo a lungo, puoi semplicemente aggiungere qualche chicco di riso nella confezione.

 

Ispirazione

Con il sale si può prolungare la conservabilità di altri prodotti. Per esempio, si possono incidere dei limoni e farli in salamoia (specialità marocchina).

Usi alternativi

Il sale come risorsa domestica:

può essere utilizzato per rimuovere le macchie di tè e caffè su tazze e bicchieri, o residui bruciati.

Smaltimento corretto

E se dovesse succedere che il sale non è più commestibile e non puoi neanche utilizzarlo in altri modi, allora dovresti smaltirlo nei rifiuti organici oppure sciolto nell'acqua attraverso il sistema fognario.